grotte
Nell’eremo delle Carceri in mountain bike
Da Assisi si percorrono 35 km in mountain bike verso il monte Subasio fino all’eremo delle Carceri è il luogo in cui San Francesco d’Assisi e i suoi seguaci si ritiravano per pregare e meditare. Situato a 4 chilometri da Assisi, a 791 metri di altitudine sulle pendici del monte Subasio, l’eremo delle Carceri sorge nei pressi di alcune grotte naturali, frequentate da eremiti già in età paleocristiana.
Nelle tre grotte del Parco del Cilento
Un viaggio di 70 km alla scoperta delle bellezze del sottosuolo attraverso tre grotte, affiancate da tre diversi fiumi: il Bussento a Morigerati, il Tanagro a Pertosa e il Calore a Castelcivita che creano una cornice paesaggistica unica.
Il Parco Nazionale si scopre in bici, praticando rafting, o a bordo della ciucciopolitana (a cavallo di asini lungo antichi sentieri). Il progetto “Tre Grotte, tre Fiumi” nasce in Campania dall’intraprendenza degli enti che gestiscono le Grotte di Pertosa-Auletta (www.grottedipertosa-auletta.it), quelle di Morigerati (www.grottedimorigerati.it) e di Castelcivita (www.grottedicastelcivita.com), tre cavee naturali immerse nel Parco del Cilento, del Vallo di Diano e Alburni, in provincia di Salerno, il più esteso di Italia e riconosciuto dall’Unesco Geoparco e Patrimonio dell’Umanità.
In cargo alle Marchesi, il paradiso perduto di Gauguin
di Giulio Badini – A bordo della Aranui III, la nave cargo attrezzata spartanamente anche per passeggeri, l’unico mezzo di collegamento tra le sperdute isole Marchesi nel Pacifico e Pape’ete, capoluogo di Tahiti e della Polinesia francese, si naviga toccando in successione 14 isole diverse, trasportando in andata beni di prima necessità (dal cemento agli alimentari, dai giocattoli alla birra e alla posta), frutta esotica e manufatti artigianali al ritorno; durante le operazioni di carico e scarico, escursioni esplorative guidate dell’interno di ciascuna isola.
Adam’s Peak, la montagna dell’impronta sacra di Sri Lanka
Si devono affrontare 4.500 gradini per giungere nella vetta, a 2.243 metri di altitudine, di Adam’s Peak, la Vetta di Adamo, la montagna di Sri Lanka sacra per i buddisti, un luogo unico al mondo, con la grande impronta del piede di Adamo sulla cima. Ma ne vale la pena.
Da lassù lo sguardo si perde su paesaggi sconfinati, sfumati da albe e tramonti di incredibile intensità.
Da novembre a marzo Adam’s Peak, nella parte centrale dell’isola, è meta di pellegrinaggi (soprattutto notturni per ammirare l’alba) di quattro religioni, identificata dai buddisti come l’impronta del Buddha, dagli indù come quella di Shiva, dai musulmani come Adamo e, successivamente, dai portoghesi a San Tommaso Apostolo.
Di notte il percorso è segnalato da una ghirlanda luminosa e costellato da piccoli chioschi.
Consigliati abbigliamenti pesanti e “a strati” e una torcia.
Piemonte, sciare con vista mare
Sul Monte Moro (1900 m) e sul Monte Malanotte si scia con vista sul Golfo di Genova. Con le seggiovie del Melanotte-Prel e del Monte Moro, si sale sulle piste del Mondolè Ski. In un’ora d’auto da Savona e in meno di due ore da Genova, Frabosa Soprana (Cn), già sede a fine Ottocento di una colonia di villeggianti sulle Alpi Marittime della provincia di Cuneo, fa parte del comprensorio Mondolé Ski, con le stazioni sciistiche di Artesina, Frabosa Soprana e Prato Nevoso. Poco lontano la Riserva naturale delle Grotte di Bossea.