Deserto in Fuoristrada
“Dio creò il deserto affinché gli uomini possano conoscere la loro anima”.
detto tuareg
Il Sudan torna a risplendere con grandi progetti
Per decenni l’immagine del Sudan è stata purtroppo unicamente associata a situazioni di instabilità politica ed economica ma il progressivo miglioramento delle condizioni interne e delle relazioni esterne ridona al Sudan il meritato splendore. Il Paese sembra aver ritrovato un certo equilibrio e guarda al futuro con grandi progetti e buoni auspici. Si inserisce in questo periodo di positivo fermento il forum “Sudan Country Presentation” tenutosi a Roma il 10 maggio nella sede di Confindustria.
Quattro spedizioni nel deserto per Capodanno
IRAN: nel Dasht-e Lut, il misterioso deserto iraniano. Dichiarato Patrimonio UNESCO nel luglio scorso, questa meravigliosa distesa desertica è punteggiata di kalouts, antichissimi depositi di limo resi duri come la roccia dal contenuto di sale, che si estendono per circa 150 km da Nord a Sud, formando corridoi lunghissimi. Tali formazioni, assai peculiari ed uniche, sono state modellate da millenni di erosione di acqua e vento. Esplorando questo ambiente surreale, si ha l’impressione di vagare in una città perduta: migliaia di torri erose, pareti, forti, bastioni e strettoie che sembrano strade, sporgono dal nulla.
Kazakhstan, nella terra dell’Uomo d’Oro
Sede dell’Expo 2017, ad Astana dal 10 giugno al 10 settembre, il Kazakhstan è il Paese dell’Uomo d’Oro, uno scheletro di sesso incerto risalente al V secolo d.C., probabilmente un principe, ma secondo taluni una principessa, saka scita di circa diciott’anni. Il corpo era sepolto con un equipaggiamento da guerriero formato da oltre 4.000 pezzi d’oro, finemente decorato con motivi di animali mitologici, e un ricco corredo funerario.
Manciuria, la Cina sconosciuta dei Manciù
Dall’estremo Occidente, con il suo crogiolo di etnie dai tratti fortemente centro asiatici e multiformi paesaggi, alla cosiddetta “Regione Centrale”, origine delle più antiche civiltà e delle prime dinastie, fino alla stupefacente Manciuria, terra sperduta nell’estremo nord-est, la meno conosciuta e artefatta dell’intera Cina, dove raro è l’incontro con lo straniero, che gode ancora del privilegio di sentirsi esploratore. CINA MANCIURIA, La sconosciuta terra dei Manciù (18 giorni) esplora il Dongbei, la Manciuria, che comprende le sconosciute province di Jilin, Heilogjang e Liaoning, nell’estremo nord-est del Paese, al confine con Russia e Corea del Nord, territorio per secoli conteso e teatro di sanguinose battaglie. Qui nacque la grande potenza militare mancese, nota come dinastia Qing, che conquistò e dominò la Cina dal 1644 al 1911.
Quattro viaggi nella natura selvaggia delle Americhe
Dalla Costa Rica alla Colombia, fino al Brasile del Nord Est e alla Bolivia attraverso luoghi selvaggi, lontani dal turismo di massa, seguendo i principi del turismo responsabile. Quattro itinerari in piccoli gruppi nel rispetto della natura, principio fondante della filosofia di Viaggi Levi. Dalla costa del Pacifico al Mar dei Caraibi, diciotto giorni alla scoperta di tre splendide aree raramente incluse in un tour classico della Colombia: la costa del Pacifico nei pressi di Nuquì, un connubio di giungla e mare, da cui tra luglio e ottobre è possibile ammirare la balene megattere; il Parco Nazionale Serrania de la Macarena, alla confluenza di Ande, Amazzonia e regione dell’Orinoco, dove scorre il Caño Cristales (nella foto), che offre uno spettacolo biologico unico, chiamato “arcobaleno liquido”, creato dai vivaci colori delle sue alghe e, infine, la penisola di La Guajira, dove il deserto incontra il Mar dei Caraibi.