"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

terme

Corallo, l’oro rosso di Sciacca

Porto di Sciacca

Porto di Sciacca

Reportage – Fu la scoperta, alla fine dell’800, di un imponente banco di corallo, chiamato “Terribile” per le sue dimensioni, a cambiare il destino di Sciacca. Molto raro, il corallo di Sciacca (Corallium Rubrum) si distingue per la colorazione rosa salmone, dall’intenso al pallidissimo, talvolta con macchie di colore giallo tendente al bruno e al nero dovute all’azione ossidante di alcuni batteri che, attaccando le componenti ferrose del corallo, determinano le bruniture. Dalla raccolta e dalla sua lavorazione nascono ogni giorno, nei laboratori artigianali, opere d’arte, oggetti decorativi ed ornamenti di straordinaria finezza. L’origine del particolare colore, unico al mondo, è avvolto nella leggenda di Ferdinandea, l’isola vulcanica che non c’è, vissuta poco meno di sei mesi 169 anni fa.

Continua a leggere

Pedalando verso le terme degli Etruschi

Chiusi e Cetona tramonto

Tramonto su Chiusi e Cetona

Dalla stazione ferroviaria di Chiusi (Si) si pedala lungo l’argine costruito in seguito al concordato del 1780 tra Granducato di Toscana e Stato Pontificio, che segna l’inizio del sentiero ciclopedonale del Canale Maestro della Chiana, lungo 62 km. Un viaggio di scoperta di piccoli borghi come Montepulciano e Chiusi (Castiglion Fiorentino e Cortona nel tratto della provincia aretina), costeggiando i laghi omonimi, ricchi di flora e fauna, censiti come importanti biotopi, con sentieri per il birdwatching. Lungo il Sentiero della Bonifica, da Chiusi si segue la strada per Chianciano verso il “bagno degli Etruschi”.

Continua a leggere

Archivi