grotte
Goa Gajah, la Grotta dell’Elefante di Bali
A 10 minuti a sud est dalla città di Ubud, Goa Gajah è un importante sito archeologico indù, conosciuto anche come la “Grotta dell’elefante”, a causa della sua vicinanza al fiume Petanu.
Caverna misteriosa, circondata da antichi templi indù, Goa Gajah risale all’11° secolo, immortalata già nel 1365 nel poema Desawarnana.
Una bocca demoniaca raffigurante il dio indù Bhoma è l’accesso alla grotta, quasi a simboleggiare il passaggio in un mondo sotterraneo, stretto e buio, con una piccola nicchia, sulla sinistra, in cui è racchiusa una statua di Ganesh, la divinità Indù a forma di elefante.
Borgo Riccio, seguendo la Greenway del Cilento
Torchiara è un piccolo borgo da scoprire seguendo la Greenway, la via verde, che in un itinerario attraverso i dolci ritmi della natura svela paesaggi di incontaminata bellezza e segreto fascino. Feudo della Baronia del Cilento, passa di mano in mano ai diversi nobili locali, che personalizzano il centro storico con splendidi palazzi signorili visibili ancora oggi.
La via verde tocca tutte le testimonianze più importanti e caratteristiche del suggestivo borgo. Qui sorge un giardino con oltre 400 ulivi, alternati con gli alberi di fico bianco, fiori e macchia mediterranea: questo è la Residenza d’epoca Borgoriccio a Torchiara.
Yucatan, nel mondo sommerso dei cenotes
Nello Yucatan si nuota dentro i cenotes, grotte sotterranee collegate fra loro e adornate di stalattiti e stalagmiti (lunghe da 1 a 18 mt), con acque cristalline e stretti cunicoli che custodiscono vestigia archeologiche, testimonianza di antichi cerimoniali maya. Bere acqua da un “cenote”, secondo la leggenda, causa l’innamoramento e il ritorno al luogo visitato. A 1 km da Dzitnup, il Cenote Samula è una splendida caverna sotterranea, illuminato nell’interno da un orifizio, dove le radici pendono da un albero (noleggio attrezzatura in loco). Nel Cenote Sacro di Chichen Itza furono rinvenute ossa umane, retaggio dei sacrifici umani compiuti dai Maya. I cenotes più suggestivi: Mayan Blue, Grand Cenote e Temple of Doom. Foto © CPTM: Foto Ricardo Espinosa-reo, Info www.yucatan.travel