"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

Settembre d’arte in Italia

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Crete SenesiUn settembre così generoso di mostre d’arte così rilevanti, non lo si vedeva da molti anni. A fare da apripista è una mostra su tre sedi ciascuna delle quali vale un viaggio, in un territorio unico com’è quello delle Crete Senesi (nella foto). Qui, a Pienza, San Quirico d’Orcia e Montepulciano si svela Il buon secolo della Pittura Senese. Dalla Maniera Moderna al Lume Caravaggesco (sino all’11 gennaio).

 

NInfee MonetAltro contesto d’eccezione, a Mamiano di Traversetolo nel parmense, la Villa dei Capolavori, sede della Fondazione Magnani Rocca dal 3 settembre presenta le Ninfee di Monet (nella foto) e dal 10 settembre Italia Pop, l’arte degli anni del boom (entrambe sino all’11 dicembre).
E’ già un evento, al Museo del Violino a Cremona la mostra indagine su “anello Torriani. Genio del Rinascimento, l’inventore di affascinanti automi e meccanismi rivoluzionari al servizio di due imperatori, Carlo V e Filippo II (sino al 29 gennaio 2017).

 

Ad un precedente Re ed Imperatore, Carlo IV di Boemia è dedicato un originale omaggio storico a Monza, città della Corona Ferrea, una delle quattro corone che l’Imperatore-umanista, ammirato da Petrarca, cinse. Al Museo del Duomo, sino al 2 ottobre.

Due originalissime e spettacolari mostre in terra polesana. A Rovigo, in Palazzo Roverella I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d’avanguardia, indagine che riunisce con un taglio originale opere di rilievo da mezza Europa (sino al 14 gennaio). Parallelamente, nella palladiana Villa Badoer a Fratta Polesine, negli ambienti del nuovo Museo Nazionale Archeologico, Profumi di storia. Storia dei profumi.
A conclusione di un Centenario che lo ha visto celebrare con decine di mostre e iniziative in tutta Europa e a New York, Città di Castello dedica una grandiosa mostra al suo Alberto Burri, presso gli Ex Seccatoi Tabacco. Titolo: Alberto Burri. Lo Spazio di Materia – tra Europa e U.S.A, sino al 6 gennaio, a cura di Bruno Corà. Per tirare le fila delle molte novità emerse da questo Centenario.
È tra gli eventi più attesi dell’intera stagione la originale, sontuosa mostra che i Diamanti a Ferrara dedicano all’Orlando Furioso nei 500 anni dell’Ariosto. Già il titolo “Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi?” fa intuire che nulla in questa mostra sarà ovvio, a partire dagli incredibili prestiti ottenuti. In Palazzo dei Diamanti, sino all’8 gennaio.
Sempre in Emilia Romagna il 24 e 25 settembre a ModenaFiere accenderà i motori Il Salone delle Eccellenze Modena Motor Gallery. Tra le proposte: Enzo Ferrari Vs Colin Chapman, ovvero Ferrari e Lotus, un confronto tra due miti automobilistici ma non solo.

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