"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

Cipro, Impressioni da un’Isola del Mediterraneo

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James Blake,

James Blake,
Exhibition Nicosia

140 scatti del fotografo inglese James Blake in 18 mesi di esplorazione dell’Isola, racchiusi nella mostra “Impressioni da un’Isola del Mediterraneo”, a Elefsis, Aischylou 7 a Lefkosia (fino all’8 giugno, ingresso gratuito, apertura serale alle 18). Dal Monastero di Agia Napa alla Penisola di Akamas, dal tranquillo porto di Pafos al rinnovato e vibrante centro di Lefkosia fino ai piccoli e pittoreschi villaggi (ai piedi) alle pendici dei Mt Troodos e ai suggestivi panorami dell’entroterra cipriota.

James Blake

James Blake

La mostra include scatti panoramici e paesaggistici, architetture, arte&cultura ma soprattutto volti. “Cipro è un’isola molto affascinante con un ricco patrimonio culturale grazie ai 10.000 anni di storia. Tutto quello che è accaduto migliaia di anni fa è come se fosse accaduto da poco e moltissimi luoghi lo testimoniano ancora. Leggende e miti dell’antica Grecia, Egizi e Persiani, le ville romane e le chiese Bizantine, i vecchi castelli e le mura Veneziane…Ma sono gli abitanti a rendere il tutto ancora più affascinante e interessante” dichiara il fotografo James Blake.

Exhibition Nicosia, James Blake

Exhibition Nicosia,
James Blake

Alcune delle 140 foto sono state raccolte anche in un libro fotografico pubblicato lo scorso anno con lo stesso titolo della mostra e che ha ricevuto giudizi positivi da critici e media che hanno descritto l’opera “spettacolare e meravigliosa”.
Sono oltre 1.000 le foto scattate in tutta Cipro da James Blake e molte di queste sono state utilizzate anche dal Cyprus Tourism Organization.

 

 

Paphos Harbour, James Blake

Paphos Harbour,
James Blake

QUANDO ANDARE: Cipro è la terza isola per estensione del Mediterraneo orientale, soleggiata per gran parte dell’anno. Il clima mediterraneo offre estati calde e secche ed inverni miti e poco piovosi; consigliati aprile/maggio e settembre/ottobre. Le temperature sono di circa 34° in estate, mitigate dalle brezze marine soprattutto lungo le coste, e di 16-20° in inverno. Possibilità di fare il bagno fino a fine novembre.

 

James Blake, Cyprus

James Blake

PERCHE’ SCEGLIERE CIPRO: spiagge di sabbia bianca e acqua cristallina si uniscono a 10.000 anni di storia, con tracce di insediamenti risalenti all’8.200 a.C. La capitale Lefkosia, la cui storia inizia nell’Età del Bronzo, l’ultima città al mondo divisa dalle mura per l’occupazione turca, conserva l’incantevole atmosfera del passato. Diversi i modi di conoscere l’isola: via mare (in catamarano o barca a vela), in bici, trekking e passeggiate a cavallo.

DISTANZE FRA LE PRINCIPALI CITTA’
: Lefkosia-Lemesos 83 km, Pafos-Lemesos 68 km, Larnaka-Lemesos 66 km, Larnaka-Ajia Napa 41 km.
AEROPORTI INTERNAZIONALI: il Larnaka International Airport, a circa 4 km a sud ovest della città di Larnaka e Paphos.
CAPITALE: Lefkosia (Nicosia), capitale dal XVI secolo.
ZONA OCCUPATA DELL’ISOLA: Nel 1974 la Turchia, prendendo a pretesto un tentativo di un colpo di stato dal regime militare al potere in Grecia, ha invaso militarmente Cipro. L’invasione turca e la conseguente occupazione del 36% del territorio della Repubblica di Cipro sono stati condannati dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Nei territori occupati è stata dichiarata la “Repubblica Turca di Cipro del Nord”, non riconosciuta da alcun Paese, con l’unica eccezione della Turchia. Promuovere il turismo nei territori occupati significa sostenere questo regime illegale, in violazione delle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza N. 541/83 e 550/84.

James Blake, Cyprus Island

James Blake,
Cyprus island

VALUTA: dall’1 gennaio 2008 Cipro ha adottato l’Euro.
DOCUMENTI: carta d’identità.
CURIOSITA’: la cipria, conosciuta già dall’epoca romana, prende il nome dall’isola di Cipro. CUCINA CIPRIOTA: da “mezedhes”, vale a dire piccole porzioni di prelibatezze locali, il meze è una specialità che va gustata senza fretta nelle tipiche taverne di Cipro. La caratteristica fondamentale di un buon meze, infatti, è l’abbondanza. Il numero di piatti di verdure, carne o pesce, salsine e altre squisitezze, è variabile e può arrivare fino a 30. La cucina tradizionale cipriota assomiglia molto a quella greca e turca, con alcune influenze mediorientali. Tra gli antipasti si segnalano il tahini, la salsa a base di sesamo, la moussaka di origine greca, l’afelia, lo stufato di maiale al vino rosso aromatizzato al coriandolo e il pilaf pourgouri di grano macinato. A fine pasto, un assaggio di grappa Zivania, di Commandaria, considerato il vino più antico del mondo o l’ ouzo, liquore a base di anice, e un caffè turco

ENTE NAZIONALE PER IL TURISMO DI CIPRO E-mail: info@turismocipro.it, www.turismocipro.it, www.visitcyprus.com

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