10 motivi per visitare lo Sri Lanka

Non solo spiagge tropicali, splendide meraviglie naturali e migliaia di anni di patrimonio culturale, ma anche sport d’azione e festival tradizionali da vivere in Sri Lanka: l’isola copre solo una superficie di circa 65.000 kmq e i viaggiatori non hanno bisogno di percorrere grandi distanze per sperimentare la sua varietà.

Diversità: con molteplici luoghi e diversi scenari, un viaggiatore potrebbe cavalcare le onde all’alba e ammirare le montagne verdi al crepuscolo. Le destinazioni di viaggio in Sri Lanka offrono una varietà di esperienze di vacanza, dal mare alla fauna, dagli sport d’avventura alla visita in alcune delle più antiche città del mondo. Con così tante culture che convivono, la vita in Sri Lanka propone festività per tutto l’anno.
Gente: lo Sri Lanka annovera una società multietnica, multi religiosa e multiculturale, un riflesso dell’incontro sull’isola tra diverse etnie. Le principali etnie, Singalese e Tamil, entrambe provengono dal subcontinente indiano. I coloni musulmani raggiunsero l’isola nel periodo in cui diventò un antico centro commerciale. Allo stesso modo, Malesi e Cinesi sono stati attratti dall’isola. Inglesi e PortoghesI hanno portato con sé i Kaffir dall’Africa, e gli Olandesi una selezione di commercianti europei, l’etnia dei Burgher. Un affascinante mix di culture. I sorrisi e l’ospitalità degli abitanti dello Sri Lanka sono leggendari e vale la pena viverli.

Beni culturali: l’isola è orgogliosa di detenere otto siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, che è possibile visitare nell’arco di una settimana. Questi includono la storica Galle nel sud dell’isola, con la sua famosa fortezza del periodo coloniale olandese. Nel cuore dello Sri Lanka, nella giungla montuosa, Kandy, regno nascosto e capitale religiosa, è da scoprire; il gigantesco monolite Sigiriya e le antiche città di Anuradhapura e Polonnaruwa; il tempio a forma di roccia di Dambulla (nella foto); la Riserva di Sinharaja Forest e gli altopiani centrali.

Festival: Quasi tutte le principali confessioni religiose del mondo sono rappresentate in Sri Lanka. Ne consegue un calendario ricco di festival. Da non perdere i numerosi festival che danno nuova vita alle antiche tradizioni e alle pratiche spirituali degli isolani.
Di grande rilievo l’Aluth Avurudda, il Festival di Capodanno Induista e Buddista che si tiene ad aprile. Per due giorni la vita si svolge per le strade, con musica, fuochi d’artificio e ottima cucina. Il festival Vesak si svolge a maggio ed è la festa più importante dei Buddisti, segna il primo mese dell’anno buddista. Strade e case vengono decorate con lanterne ornamentali e tutto lo Sri Lanka è immerso in un unico mare di luci. Al Festival di Kandy (luglio/agosto) i viaggiatori possono immergersi nel passato medievale dello Sri Lanka: antichi costumi, danze vivaci, musica ed elefanti decorati scatenano la bellezza della ricca tradizione dell’isola.

Esperienze spirituali. Il Buddismo è molto popolare nei paesi occidentali e in Sri Lanka i visitatori possono sperimentare gli insegnamenti puri del Buddha, insieme ai buddisti locali nei luoghi di pellegrinaggio, immersi nell’atmosfera dei cingalesi. Una delle reliquie più importanti del buddismo, un molare santo, è conservato nel tempio del Dalada Maligawa in Kandy. I visitatori possono partecipare alle poojas quotidiane (cerimonie di preghiera) e una volta all’anno un magnifico corteo è dedicato alla sacra reliquia. Un altro importante luogo di pellegrinaggio è il Picco di Adamo, una montagna sacra per buddisti, indù, cristiani e musulmani. I visitatori possono partecipare alla passeggiata fino alla vetta per godersi il tramonto e l’atmosfera spirituale.

Ayurveda & Spa. Il benessere per tutti i sensi è parte della tradizione dello Sri Lanka: l’Ayurveda, la medicina indiana con 2000 anni di storia, è molto popolare in Sri Lanka e i visitatori provenienti per i trattamenti ayurvedici, molto spesso diventano repeater. Chi non ha il tempo di soggiornare due o tre settimane nei luoghi di cura, può comunque provare massaggi ayurvedici, meditazione, lezioni di yoga o spa in molti hotel. Lo Sri Lanka è sicuramente un luogo ideale per il relax.

Natura & Wildlife. Lo Sri Lanka è un paradiso per gli amanti della natura: dal whale watching nel punto più a sud Dondra Head, all’incontro ravvicinato con gli elefanti nel Parco Nazionale Minneriya oppure una spedizione nella foresta pluviale di Sinharaja: la biodiversità dell’isola è mozzafiato. Il 13% dello Sri Lanka è occupato da parchi nazionali, riserve, santuari e dalla giungla.
Un safari in uno dei 14 parchi nazionali permere di scorgere alcuni dei 91 mammiferi dello Sri Lanka (16 specie endemiche): elefante, leopardo, orso giocoliere, sambhur, cervo maculato, maiale, topo, cervo latrante, cinghiale selvatico, istrice, formichiere, civet cat, loris, scoiattolo gigante e scimmie, come il macaco, il langur dalla faccia viola e il langur grigio.
L’isola è anche un paradiso per gli ornitologi, con oltre 233 specie residenti, (33 endemiche), ma le specie migratorie fanno lievitare il numero a ben 482. Ci sono 171 specie di rettili (101 endemiche, tra cui due specie di coccodrillo).
 
Sport e avventura con oltre 1.600 km di costa, lo Sri Lanka è un luogo ideale per windsurf, sci nautico, surf, vela, immersioni subacquee (compresi wreck-diving), snorkeling e altro.
Lo Sri Lanka possiede oltre 100 fiumi, con lagune e “serbatoi” (laghi di irrigazione), per tutto l’anno si può praticare kayak o canoa. Il Kelani Ganga vicino Kitulgala ha sorgenti veloci e rapide ideali per il rafting.
Paesaggi diversi, fauna selvatica e siti archeologici offrono ottime opportunità per escursioni e trekking. I percorsi naturalistici comprendono la foresta pluviale di Sinharaja, la foresta pluviale di Horton Plains, i Knuckles (catena montuosa), e la Riserva Naturale Hakgala Strict.

Spiagge. Sabbia bianca luminosa e palme: la scelta di spiagge sull’azzurro dell’Oceano Indiano è inesauribile.

Hotel. L’isola è dominata da strutture imponenti, di solito situate in ambienti mozzafiato. Le zone costiere, in particolare l’ovest e il sud, ospitano innumerevoli resort. Molti sono stati progettati da Geoffrey Bawa, uno degli architetti asiatici più importanti del 20° secolo. La sua visione comprende uno stile denominato ‘modernismo tropicale’, in cui le forme del modernismo sono ben ammorbidite e arricchite da influenze tradizionali e paesaggi circostanti. Ci sono anche un numero crescente di boutique hotel sulla costa occidentale e meridionale, in prevalenza su Galle. Cittadine collinari quali Kandy, Nuwara Eliya e Bandarawela propongono alberghi di epoca coloniale e per coloro che si avventurano più lontano, per praticare sport d’avventura, anche belle case coloniali, circondate da piantagioni di thè o di gomma, case sugli alberi, eco-lodge, ma anche guesthouse e case vacanze, che offrono occasioni economiche per i viaggiatori con budget ridotto.

Ambasciata di Sri Lanka, Roma
D.W. Jinadasa, Minister (Commercial)
Tel:  06 8840801/8554560
E-mail: embassy@srilankaembassyrome.org
Mr. Gianni Palmerio
E-Mail: commerce.slemrome@gmail.com
 

Sri Lanka Tourism Promotion Bureau
Mr Milanka Gajanayake Managing Director
80, Galle Road | Colombo 3 | Sri Lanka
tel: +94-11-242 6900 (ext 282)
www.srilanka.travel | md@srilanka.travel

Mrs. Shirani Herath
Email shiraniherath18@gmail.com