"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

Sudafrica, “Nazione Arcobaleno”

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Blyde River Canyon, Sudafrica

Blyde River Canyon, Sudafrica

Dal corrispondente Giulio Cagnazzi – Vi é mai capitato di osservare attentamente un arcobaleno? Avete mai notato le sue sfumature, la lucentezza dei suoi colori e il bagliore che emana?
Non so se per tutti é lo stesso, ma quello che di solito capita le rare volte in cui si ha la fortuna di osservarne uno, é di rimanerne estasiati. Si perdono le parole per qualche istante, come se si fosse ammagliati dal canto di una sirena. Ed é portando perennemente a braccetto con se questa sensazione che si vive qui, in Sud Africa, nel paese arcobaleno.
In estasi, storditi dalla moltitudine culturale e dai paesaggi mozzafiato. Il Sudafrica é chiamato il paese arcobaleno perché nel corso della sua storia ha assorbito e adottato un enorme varietà di etnie e culture: da quella locale africana, alle colonizzazioni europee per poi finire drammaticamente con la schiavitù proveniente dal Madagascar, Mauritius e Asia.Con Sensation travels, guide turistiche in loco di madre lingua italiana e viaggi personalizzati, www.sensationtravels.com, info@sensationstravel.com

Berlin Falls, Sudafrica

Berlin Falls, Sudafrica

Scoperto dal portoghese Vasco de Gama, nel XV secolo, ed utilizzato in prima istanza come luogo di passaggio dove rifornire le navi nei viaggi tra occidente e oriente, il Sudafrica ha successivamente vissuto una storia burrascosa dettata da un forte sfruttamento coloniale e di schiavismo da parte di inglesi e  olandesi. L’importazione di schiavi dall’oriente, le tribù locali e le popolazioni europee migrate sul territorio, hanno fatto si, però, che si creasse un meraviglioso “melting pot” culturale dove si sono congiunte, e alle volte fuse insieme come nel caso del gruppo considerato “Colored”, lingue, storie, tradizioni e religioni. Una storia travagliata che non é riuscita però a sconfiggere l’allegria e la cordialità di questa nazione, ma anzi, nel corso degli anni sono riuscite a dominare, riportando la pace e la libertà a tutti i suoi abitanti, grazie anche al coraggio di rivoluzionari che hanno deciso di protestare contro lo schiavismo e il regime dell’ Apartheid. Ma questo termine, “Nazione Arcobaleno”, introdotto dall’arcivescovo Emeritus Desmond Tutu credo sia limitato se applicato esclusivamente a livello culturale. Il Sudafrica é un arcobaleno di colori in tutti i sensi.

Kruger Park

Kruger Park

E’ un paese estremamente affascinante soprattutto a livello naturalistico con le sue enormi riserve naturali nel Kruger (nella foto) e nel Mpumalanga, nella regione del Guanteng, dove poter visitare la fauna locale ancora, fortunatamente, tenuta allo stato brado e dove é possibile dormire in tenda o in Bungalows. Si ha la possibilità di visitare ad Hermanus nel periodo di Ottobre e Novembre le balene che migrano passando dal Western Cape o di osservare la famosissima Table Mouintain a Cape Town. Ma il fascino del Sudafrica non si ferma qui! Per i piú sportivi o avventurosi é possibile prenotare delle gite di Shark Diving si “lotterà faccia a faccia”con il terribile squalo bianco oppure organizzare delle escursioni sugli innumerevoli sentieri di montagna dai diversi livelli di difficoltà. Se invece siete turisti o viaggiatori piú pacati e che amano godersi la vita in maniera tranquilla vi potrete crogiolare nell’ozio più totale sorseggiando un bicchiere di vino nei favolosi agriturismi della zona dello Stellembosh. C’é un’intera statale, per chi vuole spendere del tempo libero, dove si può mangiare cibo di alta qualità, bere buon vino e rotolarsi, con i vostri figli magari, nei prati e vigneti circostanti. Se decideste di partire per il sud africa, vi consiglio quindi di cercare un arcobaleno, osservarne i colori e scegliere quello che piú vi piace per vivere un esperienza indimenticabile.

Three Rondavels

Three Rondavels

Consigli di viaggio Sudafrica
Quando andare: da ottobre fino a maggio, anche se gli inverni non sono mai rigidi (le temperature non vanno mai sotto i 10 gradi nella zona del Western Cape). Spendere del tempo qui per una vacanza culturale nel periodo tra giugno e settembre risulterá perció piacevole, considerando anche il fatto che i prezzi saranno nettamente piú economici.
ORGANIZZARE IL VIAGGIO DALL’ ITALIA: La permanenza minima consigliata é intorno ai 10 giorni, in quanto le località da visitare sono molteplici e il viaggio é piuttosto lungo. Il Sudafrica non é esageratamente pericoloso ma é sempre meglio contattare qualcuno sul luogo per avere dei consigli utili sulla permanenza o prenotare una guida turistica. Nessuna vaccinazione é obbligatoria e il visto per chi vuole soggiornare qui in vacanza é facilmente ottenibile direttamente all’aeroporto di arrivo.
Sensation travels offre guide turistiche in loco di madre lingua italiana e inoltre potrà organizzare il vostro soggiorno personalizzandolo in ogni minimo dettaglio. Info www.sensationtravels.com

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