Mostra “Africa, la Grande Madre”, fino al 28 maggio a Treviso
“Africa, la Grande Madre”: dai graffiti storici all’oro dei faraoni, dall’arte tradizionale africana a quella contemporanea in esposizione fino al 28 maggio presso il Palazzo Foscolo di Oderzo (via Garibaldi 65), in provincia di Treviso. Scopo dell’esposizione è far conoscere al pubblico il potenziale archeologico, etnografico e artistico del continente africano e della sua importante eredità culturale. Per questa occasione verranno esposti alcuni calchi dei celebri graffiti preistorici della Valle del Bergiug nel Sahara libico, risalenti a circa 11000 anni fa, documentati dalla spedizione denominata “Fiumi di pietra” condotta dai celebri ricercatori Alfredo e Angelo Castiglioni insieme con Giancarlo Negro e Luigi Balbo.
L’arte africana è stata per lungo tempo sottovalutata e dimenticata fino a quando venne riscoperta da un gruppo di artisti come Picasso, Matisse, Braque, Derain, Brancusi i quali attinsero alla grande lezione formale offerta da quegli ” idoli, maschere, feticci” per tradurla in una nuova e vitale stagione estetica. Sono state le ricerche di collezionisti illuminati e di etnografi sensibili a restituire un senso più ricco, nell’ambito creativo e in quello simbolico, all’Art Nègre, spiegandone le condizioni di impiego, il valore simbolico e la funzione rituale magico religiosa.
Un grande diorama farà parte, invece, della ricostruzione di un insediamento minerario per lo sfruttamento del quarzo aurifero da cui si estraeva l’oro per i faraoni dell’Antico Egitto, comprese alcune autentiche macine in pietra aventi lo scopo di polverizzare il quarzo che veniva poi riversato su dilavatoi, uno dei quali perfettamente ricostruito in archeologia sperimentale per la mostra. La ricostruzione di importanti sezioni pittoriche di tombe egizie, sapientemente realizzate da Gianni Moro, che illustrano i temi della vita quotidiana, delle attività agricole e artigianali, verranno messe a confronto con un filmato girato dai fratelli Castiglioni nel cuore delle società africane, dimostrando il persistere di atteggiamenti culturali nel tempo.
Con questo spirito troveranno posto nella prestigiosa sede di Palazzo Foscolo numerose e importanti opere d’arte africana appartenenti alle collezioni di Ettore Brezzo, Bruno Albertino, Anna Alberghina, Gianluigi Nicola, i fratelli Castiglioni, provenienti da vari paesi dell’Africa Nera, tra i quali il Mali, la Nigeria, la Costa d’Avorio, il Camerun, il Benin, il Gabon e la Repubblica Democratica del Congo.
Visite guidate con la curatrice Donatella Avanzo il 4 e 5 marzo (10.30 / 15.00 / 16.00, tel 0422/718013 interno 7, costo: 10 euro ingresso + visita guidata), https://www.oderzocultura.it/index.php?topic=news_dett&page=1&newsTitle=AFRICA,%20LA%20GRANDE%20MADRE