"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

Lampedusa denuncia: crisi turismo per l’abbandono delle istituzioni

Facebooktwittergoogle_pluslinkedinmail

grotta LampedusaAccordo fra Sogni nel Blu, Imperatore Travel e Tourgest per l’utilizzo dei charter ma dall’isola si lamenta anche il disinteresse dei media.
Lampedusa denuncia l’abbandono delle istituzioni nonostante tutto quello che la gente dell’isola ha fatto in questi anni di emergenza umanitaria.

 

 

“Oggi ne paghiamo le conseguenze senza che nessuno ci dia una mano – denuncia Antonio Martello, amministratore di Sogni nel Blu –  E non serve tirare in ballo la crisi per giustificare il mancato raggiungimento degli obiettivi. Da noi è crollato il traffico di prenotazioni e arrivi come da nessun’altra parte, nonostante prezzi più che competitivi. Il motivo è uno solo: scarsa informazione e promozione mai supportata da chi dovrebbe darci una mano invece di voltarsi dall’altra parte all’arrivo di ogni nostra richiesta”. Per contrastare un avvio di stagione davvero inaspettato, in senso negativo,  i tre principali tour operator italiani che programmano l’isola, ossia lo stesso Sogni nel Blu con Imperatore Travel e Tourgest, hanno deciso di fare fronte comune per ottimizzare gli investimenti per la stagione 2014 che vede un drastico calo di prenotazioni.

I tre operatori ogni anno programmano catene charter dal Nord Italia verso Lampedusa con ingenti investimenti per garantire i collegamenti aerei, con frequenza settimanale, a partire dal mese di maggio fino ad ottobre. Si tratta di operazioni alle quali è affidata quasi esclusivamente la raggiungibilità di Lampedusa nel corso dell’estate  e che portano beneficio a tutto il comparto turistico e a tutti i settori che operano grazie all’indotto locale. Di fronte alle difficoltà di questa prima fase di stagione, martedì scorso le tre aziende hanno deciso di ottimizzare i posti volo e cancellare momentaneamente un collegamento diretto da Bologna e Bergamo, nell’attesa di ripristinare il servizio appena ci sarà una ripresa delle vendite.
“Una decisione presa a malincuore ma per il bene delle aziende – sottolinea Martello –  Spero che tutto ciò sia anche uno stimolo a chi avrebbe il dovere di dare una mano. Lampedusa è un’isola abbandonata dalle Istituzioni, non interessate alla grave crisi turistica che viviamo. Una sorte di ingratitudine verso una popolazione che vive di turismo, che non ha ancora ricevuto niente in cambio dal Governo dopo quello che ha dato per fronteggiare l’emergenza immigrati”.

Eppure Lampedusa sta vivendo in questi mesi un lungo periodo di tranquillità, grazie al lavoro svolto da Mare Nostrum nelle acque del Mediterraneo. “Nessuno lo dice – aggiunge Martello – ora i giornali non parlano più dell’isola ed invece proprio adesso l’isola ha bisogno che si accendano i riflettori sulle cose più belle di Lampedusa come la spiaggia dell’Isola dei Conigli che è stata eletta da Tripadvisor tra le più belle del mondo”.
Info: Annalisa Lombardo
Sogni nel Blu
www.sogninelblu.it
 Tour Operator in Lampedusa
Via G. Bonfiglio 60
92010 Lampedusa (AG)
tel. +39 / 0922 97 35 66

 

isola dei Conigli, Lampedusa, wikipedia.org.

isola dei Conigli, Lampedusa, wikipedia.org.

Un tuffo nell’isola dei Conigli
Reportage – Lampedusa è la terra di Giuseppe Tomasi, solitario e taciturno autore de “Il Gattopardo”, pubblicato postumo nel 1958 e ispirato alle vicende della sua antica famiglia e in particolare alla vita del bisnonno, il Principe Giulio Fabrizio Tomasi di Lampedusa, vissuto negli anni cruciali del Risorgimento e noto anche per le sue ricerche astronomiche e per l’osservatorio da lui realizzato. Lampedusa è anche il colore dell’acqua cristallina e della sabbia bianca e finissima dell’isola dei Conigli, nella parte sud-ovest della costa, considerata da molti esperti una delle dieci più belle spiagge del mondo. Ogni cento anni l’isola si riunisce alla terraferma ed è questa una delle peculiarità che la rendono uno dei luoghi più suggestivi del Mediterraneo. Ma la piccola isola che sorge al centro di un’ampia baia, la cui superficie è di circa 4.4 ha con un’altezza massima di 26 metri, è anche il regno del gabbiano reale, che conta una popolazione di circa cento coppie, e di una specie rara di lucertola originaria dell’Africa, Psammodromus algirus, che vive esclusivamente sull’isolotto. A giugno la tartaruga marina “Caretta Caretta” raggiunge la spiaggia dei Conigli e, dopo aver scavato una buca, vi depone circa 100 uova che ricopre con la sabbia. L’incubazione delle uova dura oltre sessanta giorni. Dopo la schiusa, che avviene generalmente di notte, i piccoli emergono dalla sabbia e si dirigono subito verso il mare. L’isola era conosciuta già nel 1824, quando comparve nella carta nautica dell’ammiraglio Smith col nome di “Rabit Island”. Lampedusa, che insieme a Linosa e Lampione costituisce l’arcipelago delle Pelagie, dista 205 km da Porto Empedocle (Sicilia) e 167 km da Ras Kaboudja (Tunisia). Cessata l’emergenza immigrazione, gli sbarchi non incidono in alcun modo sulla vivibilità dei turisti. Affittare una barca per scoprire gli anfratti e le grotte nascoste dell’isola è senz’altro il modo migliore per cogliere l’essenza di Lampedusa. Con uno scooter si raggiunge invece l’Albero Sole, l’estremità più alta dell’isola, dalla quale, soprattutto al tramonto, si scruta l’orizzonte e, nelle giornate più limpide, la vicina costa tunisina.

 

dammusi di Pantelleria, wikipedia.org.

dammusi di Pantelleria, wikipedia.org.

DORMIRE IN UN DAMMUSO
I dammusi sono edifici tipici delle isole Pelagie e caratterizzano il territorio con la loro sagoma e con le soluzioni edilizie che rispecchiano le attività, la cultura e molti aspetti della società pelagica e mediterranea. L’etimologia del nome dammuso risale al latino ”domus” e al corrispondente arabo ”dammus” o al termine ”mdamnes” che significa costruire a volta. Le sue origini sono incerte, ma la tesi prevalente è che il dammuso derivi dai modelli architettonici delle coste berbere e, che si sia affermato per le sue specifiche modalità di costruzione che lo rendono adatto alle condizioni ambientali e geo-climatiche del bacino meridionale del Mediterraneo. Infatti, il suo tradizionale sistema di costruzione che prevede l’impiego di due filari in pietra, la creazione di una camera d’aria e la particolare copertura a cupola, permettono l’isolamento termico e l’approvvigionamento di acqua piovana, e ne fanno un precursore dei nuovi esempi di architettura sostenibile. Il Dammuso Lampedusano si diffuse come manufatto al servizio delle attività agricole nella seconda metà del XIX secolo dopo la colonizzazione dell’isola da parte di Ferdinando II di Borbone. ‘Casa Teresa’ e’ il piu’ antico dammuso, situato in contrada Ponente, costruito intorno al 1870.

CONSIGLI DI VIAGGIO
DOVE DORMIRE
Hotel Cupola Bianca **
Contrada Madonna – Lampedusa (AG)
Tel. 0922 971274, www.hotelcupolabianca.it
Un’oasi di relax e benessere, immerso in un tripudio di palme, piante d’ulivo, ibiscus, carrubo e tante altre specie, tali da rendere questo angolo dell’isola un vero e proprio giardino botanico dove potersi immergere ed assaporare colori e profumi. Nel cuore dell’hotel fa da cornice una meravigliosa piscina unica su Lampedusa, 500 mq. circa, con idromassaggio e music-bar creato da pietre naturali e cristalli, gazebo e lettini in teak con morbidi cuscini dove sdraiarsi in totale relax.

Residence “Villa delle Rose”
Via G. Bonfiglio 63 – Lampedusa
Tel. 0922 973088, www.lampedusavacanze.it
A 700 metri dalla spiaggia di Cala Pisana, appartamenti in affitto immersi in un rigoglioso giardino mediterraneo con barbecue attrezzato.

 

CHARTER A VELA
Il lussuoso catamarano “Respiro” naviga verso le isole Pelagie (Linosa, Lampione), dotato di 4 cabine doppie e di un soggiorno con angolo cottura attrezzato. Tel. 0922 971197, www.marelampedusa.it

A TAVOLA CON PASQUALINO FAMULARO
Dallo sgombro al pesce spada, seguendo l’antica tradizione marinara
Un autentico artigiano del mare, innamorato del proprio lavoro. Da quasi 50 anni Pasqualino Famularo lavora il pesce con ingredienti naturali preservandone la genuinità nel tempo. Il sapore del mare, quello caldo e trasparente di Lampedusa, che la natura ha reso pescoso e che l’ingegno umano ha saputo sfruttare per secoli, rivive nei prodotti curati con estro e fantasia dalle mani esperte di Pasqualino. Con il passare degli anni, alla tradizionale lavorazione dello sgombro iniziata nel 1942 dal padre Gaetano, s’affiancano quelle di acciughe, tonno, pesce spada, ricciola, cernia, dentice, orata e spigola, senza tralasciare un’inimitabile e variegata produzione di bottarghe, paté e affumicati vari, sapori irrinunciabili per il palato. Su richiesta spedizioni in tutto il mondo.
Pasqualino Famularo Via Terranova, 53 – Lampedusa (Ag) tel. 0922 970457 www.famularo.it

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Archivi