Dal 10 giugno “The Same Sea”, la prima Biennale d’arte ad Helsinki
I curatori Pirkko Siitari e Taru Tappola, curatori capo del Museo d’Arte di Helsinki (HAM), invitano a un dialogo tra artisti e collettivi provenienti da Finlandia, Australia, Cambogia, Germania, India, Giappone, Kenya, Lettonia, Polonia, Corea del Sud, Tailandia, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti.
Accogliendo sia i cittadini finlandesi che i visitatori provenienti da ogni parte del mondo, questo importante momento della traiettoria culturale di Helsinki afferma la sua posizione di capitale artistica e culturale: “Arte e cultura costituiscono una parte essenziale della storia di Helsinki. Riconosciamo come l’investimento nelle arti contribuisca positivamente allo sviluppo della città, ma anche direttamente al benessere dei nostri cittadini. La Biennale di Helsinki, aperta gratuitamente a tutti, provocherà e ispirerà il pubblico, affrontando importanti tematiche globali. Inoltre, la sua collocazione su un’isola conferirà all’esposizione un’allure unica di continuo scambio fra l’arte e la natura circostante”, commenta il sindaco di Helsinki, Jan Vapaavuori.
Unendo l’isola marittima alla città, la Biennale di Helsinki estende la sua presenza anche alla terraferma; le opere di EGS, Janet Echelman, Janet Echelman, Rirkrit Tiravanija & Antto Melasniemi e Zodiak, oltre a una mostra personale di Gustafsson&Haapoja all’HAM (3 aprile-16 agosto 2020), saranno integrate da una speciale collaborazione con il Dipartimento d’Arte di Facebook. Inoltre, per tutta l’estate un programma di mostre, eventi, workshop e attività didattiche si concretizzerà nell’Helsinki Biennial Inspired.
Info https://helsinkibiennaali.fi/en/the-same-sea, ingresso gratuito