"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

Corea del Sud, nella casa del Taekwon-do

Facebooktwittergoogle_pluslinkedinmail

viaggio in Corea del SudDa Seoul a Busan, con visita del centro mondiale di Taekwon-do, attraversando pittoresche vallate, villaggi tradizionali come quello di Jeonju Hanok, gli antichi templi e santuari di Haeinsa, Busan e Bulguksa, quest’ultimo inserito tra i Patrimoni Culturali dell’Umanità dall’Unesco.

 

 

piantagioni di the verde, Corea del SudLungo la strada si ammirano le brillanti colline di Boseong, dove si trovano magnifiche piantagioni di the verde. Procedendo verso nord-est si raggiunge il Monte Seorak, una delle zone montuose più belle della Corea e il Parco Nazionale di Seorak con il più antico tempio zen della Corea del Sud. 

 

Quando si parla di arti marziali a chi non vengono in mente furiosi combattimenti corpo a corpo protagonisti del genere cinematografico sviluppatosi negli anni ‘70 a Hong Kong, dove attori come Bruce Lee, Jackie Chan, Steven Seagal, Jean-Claude Van Damme e Chuck Norris sono diventati famosi grazie alle loro abilità e preparazione atletica nel campo di discipline come il kung fu, l’aikido, il karate e il Taekwon-do.
“Accrescere nell’uomo la saggezza, far nascere e sviluppare nel suo animo la dignità, la consapevolezza delle proprie capacità fisiche e morali, allontanandolo da qualsiasi atto di violenza e di ingiustizia, questo è il fine supremo del Taekwon-Do” (Generale Choi Hong Hi, fondatore del Taekwon-do)
La storia delle arti marziali si perde nella notte dei tempi e, nel corso dei secoli, hanno assunto tratti legati alle diverse realtà locali nelle quali si diffusero, come il Taekwon-do le cui origini risalgono, forse, al I sec. a.C. in Corea. L’arte marziale da cui deriva era chiamata “Taek Kyon” e si diffuse molto rapidamente tra i guerrieri di Silla impegnati a combattere le invasioni dei pirati che minacciavano la stabilità dei tre regni della Corea.
Il Taekwon-do non è soltanto un metodo di autodifesa basato sull’uso di pugni e calci, ma implica uno stile di vita volto alla conoscenza del proprio io. Letteralmente la parola coreana Tae Kwon Do divisa in tre ideogrammi, è l’arte (do) di calciare in volo (tae) e colpire di pugno (kwon). Dal punto di vista pratico questa conoscenza approfondita di se stessi, si esprime attraverso un duro allenamento fisico e ha come fondamento le norme spirituali, etiche e morali alla base di uno sviluppo umano, pacifico e armonico.

Sport nazionale della Corea del Sud, il Taekwon-do si diffuse successivamente in tutto il mondo. Nel 1973 fu fondata l’organizzazione mondiale, la WTF (World Taekwondo Federation), unica federazione riconosciuta ufficialmente dal governo della Corea del Sud, nel 1998 apparve come sport dimostrativo alle olimpiadi di Seul e nei Giochi Olimpici di Sidney nel 2000, il Taekwondo è divenuto finalmente sport ufficiale.
viaggio in Corea del SudNella Valle di Muji è stato inaugurato nel 2013 il centro mondiale di Taekwon-do. Il Taekwon-do Park è un luogo unico, dove gli atleti di tutto il mondo possono allenarsi e approfondire la loro formazione culturale. La struttura, costruita collegando nove valli alle quali si accede con ponti panoramici davvero spettacolari, è divisa in tre aree dedicate allo spirito, alla mente e al corpo. La prima è uno spazio dedicato all’armonia con la natura, formata da due strutture denominate Taekwonjeon e Myunginkwan edificate come uno spazio simbolico per i grandi maestri della disciplina, in particolare il primo edificio è dedicato alla simbologia propria dell’arte.

Nell’area della mente sorge l’Accademia Coreana di Taekwon-do, dedicata alla ricerca, all’istruzione e alla formazione degli atleti. L’area del corpo comprende l’Arena di Taekwon-do, conm una capienza di 5.000 posti, il centro visitatori, l’Exhibition Hall e la Experience Center and World Taekwon-do Zone.
viaggio in Corea del SudViaggio in Corea del Sud: “Terra del calmo mattino”, partenza 12 ottobre (con accompagnatore dall’Italia), 13 giorni/12 notti.
Itinerario: Milano/Roma, Seoul, Jeonju, Muju, Boseong, Gwangju, Tempio di Haeinsa, Busan, Ulsan, Gyeongju, Andong, Monte Seorak, Seoul, Milano/Roma
Da 4.390 Euro a persona in doppia

 

Info TOA – TOUR OPERATOR ASSOCIATI
tel. 0516415106 / tel. 06 90160016
www.toassociati.com, mail toa@toassociati.com

Print Friendly, PDF & Email
Archivi