"Chi viaggia senza incontrare “l’altro”, non viaggia, si sposta”.
Alexandra David Neel

15 città sotterranee in Italia

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Catacomba Porta d'Ossuna, Palermo

Catacomba Porta d’Ossuna, Palermo

di Sandro Cannatella – “Memorie dal sottosuolo”, potremmo chiamarle così, senza scomodare Dostoevskij. Già, perché questa volta Skyscanner vi porta alla scoperta delle più belle città sotterranee d’Italia.
Un viaggio tra gallerie, cunicoli e percorsi segreti. Le meraviglie artistiche e culturali del Bel Paese mai rivelate. 15 città nelle città, un percorso tra storia e rivelazioni… da paura!
Non siate “superficiali” e fate un salto (in profondità) con noi!

S. Pietro Barisano a Matera, Patrimonio Unesco

S. Pietro Barisano a Matera, Patrimonio Unesco

1. MATERA
Nota per essere una delle più grandiose città sotterranee del Mondo, Matera presenta un gran numero di cantine, trappeti, concerie, cisterne, neviere, chiese e abitazioni completamente scavate nella roccia! Per secoli questi tesori nascosti hanno contribuito alla vita dell’intera popolazione. Il Palombaro Lungo un tempo costituiva la riserva idrica principale della città. Attraverso la visita guidata, vi sarà possibile ammirare alcune delle parti della cinta muraria cinquecentesca rimasta intatta e la torre mai completata. Se la storia, gli scenari mozzafiato e l’incredibile bellezza dei Sassi di Matera vi fanno sognare, questa è la volta buona per mettersi in viaggio!

2. PERUGIA
Questa splendida città umbra è una delle città italiane da non sottovalutare per quanto riguarda l’arte e l’architettura. La Perugia sotterranea presenta un complesso percorso di gallerie e cunicoli appartenenti all’epoca etrusca, romana e bizantina. Numerosi percorsi guidati permettono di visitare attrazioni come la Postierla dell’Acquedotto, il Rifugio Antiaereo e gli scavi della Cattedrale di San Lorenzo. Fate un salto qui in primavera, durante il Festival del Giornalismo o a luglio, per l’Umbria Jazz! Approfittate e date un’occhiata… in profondità!
 

Napoli sotterranea, Copyrirght Edella shutterstock.com

Napoli sotterranea, Copyrirght Edella shutterstock.com

3. NAPOLI
I primi reperti degli scavi sotterranei a Napoli risalgono addirittura a 5.000 anni fa e oggi vi si trovano innumerevoli ambienti e molte architetture classiche, greche e romane, composte da un’alternanza di cisterne, cave, cunicoli e pozzi. Tra i luoghi più importanti segnaliamo quello della Basilica di San Paolo Maggiore, che permette di rivivere da vicino sia i giorni drammatici della Seconda Guerra Mondiale, che lo splendore dell’antichità romana. Vedi Napoli (sotterranea) e poi… scopritelo da voi!

4. ROMA
Vogliamo parlare di Roma? La Capitale d’Italia presenta un gran numero di luoghi sotterranei da visitare! Gli 11 acquedotti imperiali ad esempio, portavano a Roma, 2000 anni fa, una quantità d’acqua per abitante persino superiore alle richieste attuali. Presso diverse Basiliche come quella di San Nicola, di S. Silvestro e di San Crisogono, quasi ogni mese vengono organizzate visite guidate i cui prezzi vanno generalmente dai 10€ in su a testa. Nella Basilica di San Clemente è conservata un’iscrizione muraria risalente al 1100, con una tra le più antiche manifestazioni di volgare italiano. Un bel tuffo all’indietro nel tempo, per questo Roma è il posto giusto!
 
5. MILANO
La parte nascosta della Metropoli lombarda, presenta tracce della Milano celtica, romana e medievale. Scendendo sotto Piazza Duomo, sarà possibile scoprire che un tempo qui si trovavano numerose Basiliche e Battisteri. In piazza Missori, invece, si trova la Cripta Romanica di San Giovanni in Conca, un tempo uno dei complessi religiosi milanesi più importanti. Date un’occhiata ai voli per Milano e iniziate a esplorare!
 
6. TORINO
Il capoluogo piemontese vanta una parte sotterranea di tutto rispetto, comprendente ad esempio: le Regie ghiacciaie di Porta Palazzo, le Gallerie del Settecento, le antiche cripte del centro storico e gli infernotti dei palazzi barocchi. Il percorso organizzato della Torino sotterranea ha un prezzo di 28€ e una durata di ben 3 ore, con alcune sezioni mediamente difficili da percorrere, ma voi siete segugi esperti, saprete come cavarvela al meglio!

7. TRIESTE
La città di Trieste vanta una tradizione antica in fatto di sotterranei. Tra questi spicca il complesso “Kleine Berlin”, che si trova in pieno centro ed è composto da gallerie antiaeree. I Sotterranei dei Gesuiti si trovano sotto la Chiesa Barocca di Santa Maria Maggiore e si fanno apprezzare per la presenza della Cripta dei Petazzi, la Torre del Silenzio, il Pozzo delle Anime e la Nicchia dell’Arpione.  
8. CHIUSI
Le origini di questo Comune italiano in provincia di Siena, risalgono addirittura all’epoca etrusca. Il Museo Civico della Chiusi Sotterranea, permette di scoprire siti come il Mausoleo e il Labirinto di Porsenna, le opere idrauliche dell’antichità, la storia delle ricerche fino ai nostri giorni, le cantine, il Laghetto sotterraneo di Fontebranda, 300 urne cinerarie e alcune centinaia di tegole funerarie con iscrizioni ancora leggibili. Tornare in superficie vi sarà difficile!
 
9. ORVIETO
Nel corso dei suoi 2.500 anni di storia, Orvieto ha sviluppato un’incredibile numero di cavità al di sotto del moderno tessuto urbano, che oggi rappresentano un prezioso serbatoio di informazioni storiche ed archeologiche. La maggior parte di queste cave si è conservata perfettamente fino ai giorni nostri. Attraverso un’apposita visita guidata è possibile scoprire tutto il fascino dell’etrusca “Velzna”, ma anche di quella medievale e rinascimentale. Scoprirete anche cunicoli, scale, passaggi inattesi e stanze sovrapposte. Un mistero ancora tutto da indagare!
 
10. AMELIA
La Cisterna monumentale di Piazza Matteotti, ad Amelia, rappresenta un’importante esempio d’ingegneria idraulica romana ed è oggi perfettamente fruibile attraverso un percorso guidato. Nei sotterranei di questa città sono presenti anche dieci sale di origine romana, edificate nel III secolo a.C. e testimonianze archeologiche di varie epoche. L’avreste mai detto? Tutti ad Amelia!
 
11. SIENA
La mancanza di fiumi vicino Siena, secoli fa ha obbligato la popolazione a costruire i cosiddetti “bottini”, gallerie percorribili a piedi scavate nella sabbia. Venivano utilizzate per raccogliere le infiltrazioni delle acque piovane provenienti dalle colline circostanti e convogliarle presso le fonti medievali. Siena presenta una rete di 25 km di gallerie (quasi tutte visitabili), dove poter ammirare gli acquedotti medioevali, accessibili durante la primavera e l’autunno. Se avete sempre apprezzato questa città per le sue bellezze in superficie, aspettate di scendere in profondità!
 

Bologna vista dalla Torre degli Asinelli

Bologna vista dalla Torre degli Asinelli

12. BOLOGNA
La Città emiliana presenta non solamente una fitta rete di canali che attraversa la città, ma anche  torrenti sotterranei con approdi, chiuse e antiche vestigia. A Bologna sono disponibili numerosi itinerari che permettono a chiunque di visitare luoghi dal fascino senza tempo, come i Bagni di Mario (costruiti durante il XVI secolo, in stile neoclassico) e il Canale Navile. Quest’ultimo risale all’epoca della Roma Imperiale e permette di scoprire innumerevoli costruzioni, ruderi, ponti, lavatoi, chiaviche, derivazioni, un porto e perfino una centrale idroelettrica risalente al 1901. Quanta ciccia sul fuoco!

 
13. PALERMO
Il capoluogo siciliano è stato teatro di diverse dominazioni, che nel corso dei millenni hanno lasciato tracce della loro esistenza. A Palermo è presente una rete fatta di acquedotti, pozzi, cave, catacombe, sepolture e cripte. La Catacomba Paleocristiana di Porta D’Ossuna e quella di San Michele (oltre che complessi ipogeici minori), rappresentano vere e proprie opere architettoniche da non mancare. Se avete in mente una fuga romantica a Palermo, una gita o un week-end con gli amici, ora non avete più scuse. Si parte!
 
14. NARNI
Questo bel Comune in provincia di Terni, presenta un’importante varietà di ambienti sotterranei da visitare. Tra questi, i locali dell’antico Convento di San Domenico, l’acquedotto romano, le segrete dell’Inquisizione e i graffiti lasciati da un prigioniero in una cella. Cosa avrà voluto dire? Fate un salto e decifrate il messaggio!
 
15. TODI
La parte sotterranea di Todi è composta da un complesso di cisterne, che nell’epoca romana contava ben 12 unità, in gran parte situate sotto Piazza del Popolo. Oltre a queste, sono presenti nella parte sotterranea della città anche cunicoli risalenti a epoche antichissime, che nel corso dei secoli hanno salvaguardato il colle Tuderte dalla sua distruzione. Beh, prima che sia troppo tardi, passate a dare un’occhiata

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